Carciofo
Cynara scolymus
Affezioni epatobiliari, stitichezza, cattiva digestione
- Descrizione :
COSA FARE
- Utilizzi :
L'azione coleretica (che aumenta la secrezione biliare) del carciofo è attribuita ad un grippo complesso di sostanze di cui la più importante è una sostanza amara e aromatica : la cinarina, particolarmente utile nei casi di congestione o di insufficienza epatica, di itterizia, di cattiva digestione dei grassi e di stitichezza. Ma la foglia di carciofo contiene anche steroli, magnesio, potassio... sostanze che agiscono in sinergia con la cinarina. Per trarre beneficio dalla totalità degli effetti della pianta, è perciò utile utilizzarne la polvere totale della pianta frantumata. Sembra che il carciofo stimoli la rigenerazione delle cellule del fegato quando sono esposte a diverse tossine. Se questo effetto fosse confermato da studi clinici controllati, la pianta potrebbe essere utilizzata come epatoprotettore per gli ammalati di cirrosi. È stato recentemente dimostrato il suo effetto ipocolesterolemizzante. - Composizione :
COSA FARE
- Origini :
COSA FARE